Romans 2011 – Beati gli invitati alla mensa del Signore

Formazione

La Chiesa pone al suo centro l’Eucaristia e da essa estrae ”forma, criterio e stile dei vita”

Dal 29/08/2011 al 01/09/2011.

La presentazione

Considerazione e riflessioni del messaggio dei Vescovi per il Congresso Eucaristico di Ancona

Romans 20111. “Signore, da chi andremo?” (Gv 6,68) è l’icona biblica scelta per illuminare il nostro cammino personale e comunitario in vista della celebrazione del Congresso Eucaristico Nazionale, che si terrà ad Ancona dal 3 all’11 settembre prossimi.

2. “Signore, da chi andremo?” è la confessione che l’apostolo Pietro rivolge a Gesù, a conclusione del discorso sulla Parola e sul pane di vita, nel sesto capitolo del Vangelo di Giovanni. È anche la provocazione che, dopo duemila anni, ritorna come questione centrale nella vita dei cristiani. In un contesto di pluralismo culturale e religioso, il problema fondamentale della ricerca di fede si traduce ancora nell’interrogativo: “La gente chi dice che sia il Figlio dell’uomo? Ma voi, chi dite che io sia?”

3. Sullo stesso cardine dell’unicità singolare di Gesù deve svilupparsi la nostra azione pastorale nella catechesi, nella liturgia, nella spiritualità e nella cultura: occorre ripartire sempre dalla salvezza cristiana nel suo preminente carattere di avvenimento, che è l’incontro con il Risorto, Gesù il Vivente. In questo cammino: riscopriamo e custodiamo la centralità dell’Eucaristia e la stessa celebrazione eucaristica come il “culmine verso cui tende l’azione della Chiesa e, insieme, la fonte da cui promana tutta la sua virtù”, le nostre Chiese particolari potranno diventare autentiche comunità di testimoni del Risorto.

4. Riscoprire l’unità di Parola ed Eucaristia significa tenere aperta la celebrazione alla vita quotidiana, tanto nella contemplazione quanto nell’azione. Sappiamo quanto i cristiani siano riconosciuti e apprezzati come uomini e donne di carità, esperti di umanità, socialmente solidali, anche da quelli che non frequentano la vita della comunità cristiana.

5. L’Eucaristia per la vita quotidiana diventa così anche il luogo di germinazione delle vocazioni. La storia della Chiesa è la grande prova di questa affermazione: in ogni stagione, l’Eucaristia è stata il luogo di crescita silenziosa di splendide vocazioni al dono di sé e all’amore. La ricchezza delle vocazioni a servizio dell’edificazione comune trova nell’Eucaristia il luogo di espansione nella dedizione incondizionata al ministero ordinato, alla vita religiosa e monastica, alla consacrazione secolare, al matrimonio e all’impegno missionario.

6. Riscoprire l’Eucaristia come “grembo vocazionale” è compito della comunità cristiana, della famiglia valorizzando non solo i genitori ma anche i nonni -, di quanti si dedicano all’educazione dei giovani, dei credenti impegnati nel lavoro, nella professione e nella politica. Ritroviamo qui un invito implicito a impegnarci a dare forma e valore all’idea della “santità popolare”, che si manifesta nella vitalità del costume cristiano, nell’unità della famiglia, nella qualità educativa della scuola e degli oratori, nella ricchezza della proposta cristiana rivolta a tutti nelle parrocchie e offerta nelle associazioni e nei movimenti.

La mentalità del cristiano

Con la catechesi, la Chiesa si rivolge a chi è già sul cammino della fede e gli presenta la parola di Dio in adeguata pienezza, “con tutta longanimità e dottrina”, perché, mentre si apre alla grazia divina, maturi in lui la sapienza di Cristo. Educare al pensiero di Cristo, a vedere la storia come Lui, a giudicare la vita come Lui, a scegliere e ad amare come Lui, a sperare come insegna Lui, a vivere in Lui la comunione con il Padre e lo Spirito Santo. In una parola, nutrire e guidare la mentalità di fede: questa è la missione fondamentale di chi fa catechesi a nome della Chiesa. In modo vario, ma sempre organico, tale missione riguarda unitariamente tutta la vita del cristiano: la conoscenza sempre più profonda e personale della sua fede, l’essere e l’appartenere in Cristo Gesù.

Relatore: don prof. Tonino Lasconi

“Appassionato del Vangelo e del suo intramontabile messaggio di speranza”, prese gli ordini sacerdotali il 29 giugno 1967, e subito dopo fu spinto da un incarico in Azione Cattolica a dedicarsi alla conoscenza dei ragazzi e delle moderne forme di comunicazione.Da anni tiene in giro per l’Italia seminari per catechisti e operatori pastorali; giornalista per alcune testate cattoliche (tra cui Avvenire, Primavera, Rogate Ergo, Mondo Voc), ha mandato in stampa una serie di pubblicazioni adottati in molte parrocchie italiane per la catechesi di bambini, ragazzi e adolescenti, per la formazione dei catechisti e degli adulti. Attualmente svolge servizio di parroco nella Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore di Fabriano, suo paese natale. È anche assistente diocesano dell’Azione Cattolica e direttore dell’Ufficio Catechistico della diocesi di Fabriano.

Serata tipo

Gli incontri si svolgono in serata, per offrire maggiori possibilità di partecipazione a quanti desiderano confrontarsi con altre esperienze.

– Ore 18,30: preghiera dei giovani
– 19,00: 1^ Relazione
– 19,30: Breve discussione
– 19,45. Lavoro di gruppo ( tematiche… relazione)
– 20,30: Convivialità – agape fraterna
– 21,05: 2^ Relazione
– 21,45: Dialogo
– 22,30: Buona Notte – Chiusura

Iscrizioni

Entro Domenica 21 agosto in canonica – Ufficio Parrocchiale di Romans d’Isonzo.
Quota di partecipazione €. 35.00.

Scarica il volantino

Lunedì 29 agosto

– “Volete andarvene anche voi? Signore, solo tu hai parole di vita eterna. Già nel V. T. sono presenti i segni di anticipazione dell’Eucaristia.
– Come accogliere quella Parola “Io sono il Pane di vita eterna”. Laboratorio e scambio di esperienze.

I documenti

Il pane che viene dal Cielo – video in ppt di don Tonino Lasconi (ppt)

Martedì 30 agosto

– Come comunicare agli addetti ai lavori l’oggi di Cristo: Eucaristia.”
– Ringraziamo il Padre tramite lo Spirito per il dono di Gesù. Laboratorio e scambio di esperienze.

I documenti

Mercoledì 31 agosto

– Coinvolgere genitori e figli (la famiglia) a vivere l’eucaristia nella continuità cristiana!
– La Messa cuore della Comunità Prima comunione senza continuità.
– Mettere o non mettere Cristo al Centro della mia vita. “Dominare o servire”.

I documenti

Giovedì 1 settembre

– Ancora valido l’insegnamento del magistero “l’Eucaristia fa la Chiesa e la Chiesa fa l’Eucaristia”. Oppure dobbiamo ritornare alle radici con speranza?
– Santa Messa.
– L’Eucaristia è la scuola dei discepoli.
– Uso strumenti di comunicazione – metodologia.
– Esperienze pastorali a confronto.

I documenti

Le meditazioni per la preghiera:

1 – Canto del Dio nascosto – video meditazione in ppsx
2 – Che cosa significa essere poveri – video meditazione in ppsx
3 – Cruz – video meditazione in ppsx
4 – Il sapore del pane – video meditazione in ppsx