I catechisti alla mostra «Genesi. Il mistero delle origini»
I catechisti della diocesi sono invitati a partecipare alla prima proposta formativa loro rivolta per l’anno 2008-09, visitando assieme la Mostra «Genesi. Il mistero delle origini» ad Illegio (Carnia).
La Chiesa ha sempre attribuito un forte valore formativo alle immagini. Entrando in una qualsiasi delle nostre chiese, ci troviamo di fronte ad un gran numero d’altari, statue, dipinti oggetti che contengono un prezioso patrimonio di messaggi che riguardano la fede. Testimonianze di fede che ci sono state tramandate dalle generazioni passate di credenti ma che molto spesso non siamo più in grado di decodificare. Sembra, a volte che questa “bibbia per i poveri” parli ormai un linguaggio che non conosciamo più.
Come riuscire ancora oggi a leggere quel messaggio? Come fare delle opere d’arte delle nostre chiese – e del patrimonio artistico dei secoli passati – uno strumento di catechesi capace di parlare anche agli uomini d’oggi?
A queste domande intende rispondere il percorso formativo 2008-2009 proposto ai catechisti della diocesi di Gorizia.
Note tecniche
Scarica il pieghevole dell’iniziativa
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I destinatari
Catechisti, insegnanti di religione, diaconi, presbiteri.
Data
Sabato 13 settembre 2008, ore 16.00 – 18.00 circa
Quota di iscrizione: euro 20,00 comprensiva dei costi di trasporto, ingressi e guide, da versare al momento dell’iscrizione o in pullman alla partenza (soltanto per chi ha inviato all’Ufficio il modulo di iscrizione!).
Partenze del pullman
- Gorizia ore 13.30, p.le Espomego
- Monfalcone ore 14.00, davanti Duomo
- Cervignano ore 14.30, stazione corriere
Data la natura della proposta, è indispensabile iscriversi nei tempi e modalità previste; nel caso contrario non potrà essere garantita la partecipazione all’iniziativa.
Genesi: Il mistero delle origini
La mostra «Genesi. Il mistero delle origini» raccoglie nella Casa delle Esposizioni di Illegio in Carnia sessanta capolavori, invitando a rileggere le pagine d’inizio del primo affascinante libro biblico attraverso un variegato panorama di codici, pitture su tavola lignea, icone russe e greche, pitture su tela, sculture, oggetti di oreficeria, incisioni e disegni.
Le opere, realizzate tra il IV e il XX secolo, provengono da prestigiose sedi museali di quindici paesi d’Europa, come i Musei Vaticani, gli Uffizi di Firenze, le Galleria dell’Accademia di Venezia, la Galleria Doria Pamphilj di Roma, il Musée du Petit Palais di Parigi, la Galleria Tretjakov di Mosca, il Museo di Belle Arti di Budapest, le Gallerie Nazionali di Varsavia, Ljubljana ed altri.
Nel percorso espositivo si potranno ammirare opere di Andrea Pisano, Lorenzo di Credi, Albercht Dürer, Palma il Giovane, Tintoretto, Jan Bruegel il Vecchio, Jacob Jordaens, Antonio Canova, William Blake, Auguste Rodin, Mauritius Cornelius Escher, insieme ad antiche icone russe e bizantine e a preziose testimonianze artistiche dell’età paleocristiana.
In mostra, inoltre, la ricostruzione in scala della volta della Cappella Sistina, realizzata con un complesso sistema di architetture e fotografie per riprodurre fedelmente quello che universalmente è riconosciuto come il più straordinario ciclo dedicato alla Genesi nella storia dell’arte.
Le opere in mostra permetteranno quindi di rileggere le pagine della Sacra Scrittura che, attraverso immagini evocative, affrontano il tema della condizione umana e sulle origini del mondo, dell’uomo, del male e della speranza.
