Convegno catechisti 2017

Accogliere e accompagnare gli adulti nella fede

Quali strumenti usare, cosa cambiare, come aiutare i catechisti e i presbiteri ad accompagnare bambini, giovani e adulti nel loro cammino alla/nella fede?
Fra le istanze che portano ad un rinnovamento, assoluta precedenza deve essere data alla catechesi e alla formazione degli adulti, evidenziando al loro interno il coinvolgimento delle famiglie, in particolare quelle dei più piccoli.
Un’altra scelta qualificante pare sia la centralità della comunità nell’assumersi il processo di educazione alla/nella fede delle persone. L’intera comunità, con le diversità di carismi e ministeri, ha la responsabilità e il compito dell’agire ecclesiale. Al suo interno è importante un gruppo di accompagnamento di adulti e di genitori, capace di relazionarsi con questi ultimi.
Negli ultimi anni sono state promosse e realizzate sperimentazioni e prassi che vanno in questa direzione. I risultati sono incoraggianti. Dalle esperienze si è potuto apprezzare come si sia messo in moto una relazione diversa con i genitori, più coinvolgente e capace di migliorare la loro presenza educativa accanto ai figli e, in alcuni casi, anche una preziosa occasione di riscoperta del loro cammino di fede come adulti.
È da questi presupposti che il convegno dell’1 ottobre muoverà i suoi passi. Il tema “Accogliere e Accompagnare gli Adulti nella fede” verrà messo a fuoco attraverso alcune testimonianze di chi già in diocesi sta operando delle sperimentazioni di percorsi con gli adulti e da un incontro con il direttore dell’Ufficio Catechistico Nazionale, don Paolo Sartor.
Termineremo con la celebrazione presso la chiesa parrocchiale di Mossa del “Mandato catechistico diocesano” presieduta dall’Arcivescovo Carlo Maria Redaelli. Di questo gli Orientamenti per l’annuncio e la catechesi in Italia al n° 78 dicono: «La ministerialità del servizio catechistico, espressa dal Mandato che il vescovo conferisce ai catechisti, apre al riconoscimento di una grazia particolare, la quale sostiene il loro servizio […] Il Mandato esprime dunque l’appartenenza responsabile del catechista alla propria comunità diocesana, perché manifesta la sua corresponsabilità nella missione di annunciare il vangelo e di educare e accompagnare nella fede. Esso è anche il segno del riconoscimento di questa specifica vocazione e un titolo fecondo per il coordinamento dell’azione educativa in seno alla Chiesa. Si invitano pertanto le diocesi a dare rilievo al Mandato del vescovo ai catechisti».
Vista il tema che verrà trattato il Convegno è organizzato dall’Ufficio Catechistico Diocesano in collaborazione con l’Ufficio Pastorale Famigliare. Un ringraziamento va fin da ora alla parrocchia Sant’Andrea di Mossa per la disponibilità di spazi, energie e risorse.

fra’ Luigi Bertié

Destinatari: Presbiteri e Diaconi, Operatori pastorali (catechisti, educatori, animatori, ecc.)

Luogo: Parrocchia Sant’Andrea di Mossa, Sala Don Giovanni Bosco

Per vedere il luogo su googlemaps clicca qui. C’è possibilità di parcheggio lungo il viale.

Programma:

Domenica 1 ottobre
– 15.15: accoglienza e preghiera
– 15.45: Interventi/testimonianze sull’accompagnamento degli adulti e genitori
– 16.30: Pausa caffè
– 16.45: L’accompagnamento degli adulti e dei genitori, don Paolo Sartor, direttore Ufficio Catechistico Nazionale
– 17.45: Dialogo in sala
– 18.15: Pausa
– 18.30: Celebrazione diocesana del Mandato ai catechisti (in chiesa)

Chiediamo un contributo di partecipazione di 2 euro da versare all’inizio del convegno.
È gradito un dolce o simili da parte dei partecipanti di ogni parrocchia, per allietare la pausa caffè.
È necessaria la conferma di partecipazione per poter organizzare al meglio.

Scarica il volantino e la locandina.

I documenti dell’incontro


Prima parte: Testimonianze


Seconda parte: Relazione di mons. paolo Sartor