Avvento e Natale 2020 – Concorso fotografico “A Betlemme per contemplare”: la classifica

Avvento e Natale 2020 – Concorso fotografico: “A Betlemme per contemplare”

– Le opere di tutti i partecipanti (sulla singola foto, premere sul link “i” cerchiata in alto a destra per leggere le informazioni)

– L’opera fuori concorso realizzata dagli studenti dell’Istituto statale d’istruzione superiore G. Brignoli – L. Einaudi – G. Marconi.

Le foto della premiazione

12/02/2021 – Premiazione del concorso

In un clima sereno, venerdì 12 febbraio si è svolta presso il Convento dei Frati Cappuccini di Gorizia la premiazione del concorso fotografico “A Betlemme per contemplare”, organizzato da Comunicazioni Sociali, Ufficio Catechistico e Ufficio Pastorale Famigliare. A rappresentare gli uffici organizzatori c’era il direttore dell’UCD fra Luigi Bertié, il quale ha ricordato le coordinate del concorso: foto e preghiera del presepio o della corona di Avvento, ispirandosi a quattro parole chiave, rispettivamente attesa, perdono, gioia e ascolto.

La giuria per stabilire i vincitori si è affidata a diversi criteri. Per la foto sono stati considerati la creatività nella raffigurazione del tema, l’inquadratura, l’illuminazione. Mentre per la preghiera sono state valutate la coerenza con la foto, l’originalità del messaggio, l’efficacia comunicativa in relazione alle parole.

A premiare i vincitori l’arcivescovo mons. Carlo Roberto Maria Redaelli, il quale ha sottolineato quanto l’idea del concorso sia edificante per le comunità. Ricordando che a novembre, al lancio del concorso, eravamo ripiombati nella preoccupazione per la situazione pandemica. Avevamo bisogno di porre dei segni di speranza, di fede e fiducia, come il presepe e la corona di Avvento. Per dirci che è ancora Natale e che questo avvenimento ha la forza di non tenerci bloccati.

Giorgia Spinelli è stata la vincitrice della categoria 1 (nati 2010-2014) con un’opera sul tema della “gioia”. Così si legge tra le motivazioni: «per la capacità dell’autrice di realizzare con essenzialità ed efficacia un’immagine della Natività in relazione al messaggio di gioia e di luce contenuto nella preghiera che la correda».
Ispirandosi al tema del “perdono”, Angela Pierattoni ha vinto nella categoria 2 (nati 2007-2010): «l’immagine di dettaglio – di un presepe incastonato in una parte dell’arredo del salotto – evidenzia la figura dorata di una pecorella (ricevuta in un’occasione speciale per il cammino personale di fede) e simboleggia il perdono ottenuto per partecipare al mistero della Nascita di Gesù».

Con il tema dell’“attesa” vince la categoria 3 (nati ante 2007) Matteo Moretti, per «l’abilità fotografica di cogliere degli scorci inediti del proprio presepe, dove la Natività è posizionata ai margini di un particolareggiato contesto abitativo e lavorativo rurale e, nella foto di dettaglio, è colta in modo inusuale “di spalle”».

Sempre sul tema dell’“attesa”, fuori concorso, ricevono una menzione particolare le corone di Avvento realizzate dai bambini del gruppo “Riconciliazione” della Parrocchia san Rocco di Gorizia. Così si legge nella motivazione: «ammirevole come si sia voluto far sperimentare in forma plastica l’importanza di vivere intensamente lo scorrere del tempo verso un incontro imperdibile».

Fuori concorso, ma anche loro premiati e presenti con una piccola delegazione, gli studenti insieme ai loro educatori e insegnanti dell’Istituto Statale d’Istruzione Superiore G. Brignoli – L. Einaudi – G. Marconi di Gradisca. La giuria ha apprezzato «la capacità di aver allestito il presepio utilizzando prodotti della terra in linea con l’indirizzo scolastico. […] Il visitatore nel suo peregrinare percorre, attraverso le quattro tematiche proposte, un vero proprio cammino spirituale all’interno della struttura scolastica».

Infine, all’Unità Pastorale di Lucinico, Mossa, N.S. di Lourdes va il premio per il maggior numero di partecipanti in rapporto alla popolazione.

Fra Luigi Bertié

La classifica dei vincitori

Criteri presi in considerazione per stabilire il vincitore:
– per la foto: creatività nella raffigurazione del tema; inquadratura; illuminazione;
– per la preghiera: Preghiera: coerenza con le fotografie; originalità del messaggio; efficacia comunicativa in relazione alle parole ATTESA/PERDONO/GIOIA/ASCOLTO.

Giorgia Spinelli – I classificata categoria 1 (nati 2010 – 2014)

 

Il presepe si trova nel soggiorno di casa

Il presepe si trova nel soggiorno di casa

Tema della preghiera: Gioia.

Luogo: Il presepe si trova nel soggiorno di casa.

 

Preghiera:
Caro Gesù,
sei nato e
hai portato GIOIA in famiglia.
Una luce risplende nella stalla
ma anche nei cuori di tutti noi.
Fa che sentiamo questa gioia
ogni giorno insieme a te.

Motivazione:
Il lavoro risulta vincitore nella categoria riservata ai nati tra il 2010 e il 2014 per la capacità dell’autrice di realizzare con essenzialità ed efficacia un’immagine della Natività in relazione al messaggio di gioia e di luce contenuto nella preghiera che la correda. Pochi elementi, ma disposti con cura, rendono significativa la rappresentazione del presepe, costruito nel soggiorno di casa. Le inquadrature restituiscono la dimensione intima ma al tempo stesso universale del Natale.

 
Angela Pierattoni – I classificata categoria 2 (nati 2007 – 2009)

 

Presepe di casa incastonato in una parte dei mobili del salotto

Presepe di casa incastonato in una parte dei mobili del salotto

Tema della preghiera: Perdono.

Luogo: Presepe di casa incastonato in una parte dei mobili del salotto.

 

Particolare scelto: pecorella dorata.
Questa pecorella mi è stata data dopo la confessione in preparazione alla festa del Natale. Simboleggia il perdono dei peccati e si ispira alla parabola della pecorella smarrita. La pecorella è d’oro per distinguerla dalle altre pecore del presepe e guarda Gesù.

Preghiera:
Signore Gesù
Fa’ che accogliamo il tuo perdono
e ti restiamo sempre accanto.
Fa’ che sappiamo perdonare il nostro prossimo come tu fai con noi. Amen.

Motivazione:
Il lavoro è stato scelto per la coerenza delle immagini con la parola “perdono”, uno dei quattro termini oggetto di riflessione del concorso. L’immagine di dettaglio – di un presepe incastonato in una parte dell’arredo del salotto – evidenzia la figura dorata di una pecorella (ricevuta in un’occasione speciale per il cammino personale di fede) e simboleggia il perdono ottenuto per partecipare al mistero della Nascita di Gesù. La parola “perdono” diventa pertanto la parola chiave della preghiera che accompagna le fotografie.

 
Matteo Moretti – I classificato categoria 3 (nati ante 2007)

 

Casa privata

Casa privata

Tema della preghiera: Attesa.

Luogo: Casa privata.

 

Preghiera:
Padre Nostro,
ti ringrazio per tutte le cose che ho: una famiglia, buon cibo, molti giochi, un tetto e dei vestiti.
Ti prego aiuta gli uomini affinché accolgano, come i pastori hanno fatto con Gesù, tutti i bambini che nascono, e tutte le famiglie che non hanno ciò che ho io.
Autore: Ginevra Moretti

Motivazione:
Il lavoro è stato scelto per l’abilità fotografica di cogliere degli scorci inediti del proprio presepe, dove la Natività è posizionata ai margini di un particolareggiato contesto abitativo e lavorativo rurale e, nella foto di dettaglio, è colta in modo inusuale “di spalle”.
La quotidianità e la laboriosità, che trapelano dalle statuine del presepe, trovano espressione nella preghiera di ringraziamento e di gioia per quanto ogni giorno riceviamo dalla vita, accanto alla richiesta che tutti possano fruire dei beni della terra e che tutti possano trovare accoglienza.

 
I classificata tra le Unità pastorali della Diocesi:
Lucinico, Mossa, N.S. di Lourdes

 

Motivazione:
Per il maggior numero di partecipanti in rapporto alla popolazione.

 
Menzione speciale categoria 1 – (nati 2010-2014):
Bambini del catechismo del “gruppo riconciliazione” della parrocchia di san Rocco di Gorizia

 

Tema della preghiera: Attesa.

Luogo: Ambienti parrocchiali e interno casa dei bambini.

Motivazione:
I lavoretti, pur essendo molto “tradizionali” nello stile, colpiscono per la loro diversità, facendo risaltare la creatività dei singoli bambini. Ammirevole come si sia voluto far sperimentare in forma plastica l’importanza di vivere intensamente lo scorrere del tempo verso un incontro imperdibile.

 
Menzione speciale categoria 3 – (nati ante 2007):
Studenti dell’Istituto statale d’istruzione superiore G. Brignoli – L. Einaudi – G. Marconi

 

Un gruppo di studenti, guidato da alcuni insegnanti, ha aderito all’iniziativa partecipando fuori concorso. Ecco l’opera da loro realizzata.

Tema della preghiera: Attesa, perdono, gioia e ascolto.

Luogo: Diversi ambienti dell’Istituto: ingresso, punto vendita della scuola, Aula Magna, corridoi, davanzali…

Motivazione:
I lavori sono meritevoli di una citazione per il pregevole inserimento nei diversi ambienti dell’Istituto, valorizzandone l’estetica. Si è apprezzata, inoltre, la capacità di aver allestito il presepio utilizzando prodotti della terra in linea con l’indirizzo scolastico. Infine, dalle didascalie che accompagnano le opere, emerge la passione di quanti hanno allestito il tutto. Il visitatore nel suo peregrinare percorre, attraverso le quattro tematiche proposte, un vero proprio cammino spirituale all’interno della struttura scolastica.

 

Avvento e Natale 2020 – Concorso fotografico: “A Betlemme per contemplare”

La tradizione ci aiuta a prepararci alla venuta di Gesù attraverso alcuni simboli: il presepio, la corona d’Avvento … Anche nelle nostre famiglie è sempre più diffusa l’usanza di predisporci al Natale facendoci aiutare da questi simboli.

Se pensi di aver fatto un bel lavoro, partecipa al concorso fotografico “A Betlemme per contemplare”. Il concorso fotografico vuole accompagnare l’invito dell’arcivescovo a scoprire e riscoprire le dimensioni profonde e spirituali con l’aiuto dei simboli del Natale.

L’iniziativa si rivolge a tre categorie di persone: ai bambini nati tra il 2010 e il 2014, ai ragazzi nati tra il 2007 e il 2009 e ai nati prima del 2007. I candidati ispirandosi a una di queste parole quattro parole – ATTESA, PERDONO, GIOIA e ASCOLTO – dovranno fotografare un particolare della corona d’Avvento o del proprio presepio ed elaborare una preghiera.

Ogni candidato può concorrere gratuitamente con una sola opera fotografata, alla quale andrà aggiunta la preghiera. Le foto dovranno essere due: una in cui si veda l’opera nel suo insieme e una in cui si veda il particolare scelto. Le fotografie andranno inviate esclusivamente via email entro le ore 23.59 del 6 gennaio 2021 all’indirizzo natale2020@arcidiocesi.gorizia.it.

Le foto e le preghiere verranno pubblicate sui siti https://www.arcidiocesi.gorizia.it/catechistico/ e http://www.gorizia.chiesacattolica.it/, sui canali social della diocesi Facebook “Arcidiocesi di Gorizia”, instagram “arcidiocesi_di_gorizia”. La giuria sarà composta da cinque membri. I vincitori riceveranno un buono di 50,00 euro per acquistare presso la Bottega Equomondo di Gorizia. Inoltre, verrà premiata l’unità pastorale con il maggior numero di concorrenti, considerando le proporzioni abitanti/partecipanti. Il premio consisterà in un buono di 50,00 euro per l’acquisto di libri presso la Libreria Faidutti di Gorizia.

Le iscrizioni sono aperte e puoi scaricare il REGOLAMENTO, il MODULO DI ISCRIZIONE e la LIBERATORIA qui sotto oppure dal sito http://www.gorizia.chiesacattolica.it/.

Scarica i documenti per partecipare al concorso:
il regolamento;
l’informativa;
il modulo di partecipazione.

Ringraziamo Anna Raspar per la realizzazione della locandina, che si può scaricare per la diffusione in formato pdf.