31/01/2016 – Generare alla fede: i genitori protagonisti
Incontri formativi per catechisti e per animatori
A conclusione dell’Assemblea Diocesana di giugno 2015 l’Arcivescovo nel suo intervento proponeva di «avviare con il nuovo anno pastorale un grande laboratorio diocesano sulla iniziazione cristiana che sia un luogo permanente di conoscenza, confronto, approfondimento e scambio delle esperienze, in modo che i sacerdoti, i diaconi, i catechisti, gli animatori e, perché no?, anche gli stessi genitori non siano soggetti passivi di quanto altri decidono o semplici ripropositori di una “tradizione” ripetitiva e poco concludente. Mi è venuto in mente un nome che può forse spiegare l’intento del laboratorio, ma apro un concorso di idee per trovarne eventualmente uno migliore: “Laboratorio Aquila e Priscilla”. […] Il laboratorio da avviare dovrebbe consistere in una realtà in cui tutti essere l’uno per l’altro Aquila e Priscilla e Apollo. Un’iniziativa, quindi, che coinvolge tutti coloro che già ora sono impegnati nell’iniziazione cristiana (o vogliono impegnarsi), perché, partendo dall’esistente e da quanto si fa già, ci si arricchisca a vicenda, si colmino eventuali lacune, si rilancino esperienze intelligenti, ci si riprenda dagli scoraggiamenti».
A partire da questo suggerimento sono state programmate le serate di formazione per i C.PA.PA. allargate ai catechisti. Questo perché si deve uscire dalla delega a un gruppo di catechisti dell’iniziazione cristiana per passare ad un processo preso a carico dall’intera comunità ecclesiale. È a partire da questa proposta che il Centro Pastorale Diocesano ha pensato di consegnare una scheda di lavoro da utilizzare durante una sessione del C.PA.PA. allargato ad alcuni catechisti, ad alcuni genitori e/o alcuni ragazzi. Questo perché è una comunità ecclesiale adulta che, in tutte le sue componenti anche se in modi differenziati, è grembo della fede per le nuove generazioni.
Il coinvolgimento dell’intera comunità è l’aspetto che sostiene tutti gli altri e appare la condizione fondamentale, ma anche il guadagno principale, di un cambiamento dell’attuale sistema di iniziazione. Da tutto ciò emerge che un ruolo centrale lo rivestono i genitori. Coinvolgerli da protagonisti nel processo di iniziazione ci porta a superare la delega dell’educazione alla fede ai catechisti e a renderli partecipi.
In sintonia con quanto abbiamo detto fin qui, l’Ufficio Catechistico Diocesano propone un percorso di formazione dal titolo “Generare alla fede: i genitori protagonisti” aperto a quanti sono impegnati nell’Iniziazione Cristiana.
Il primo incontro è domenica 31 gennaio 2016 dalle ore 15.00 alle ore 18.30 presso Parrocchia Ss. Nicolò e Paolo di Monfalcone.
Programma
– 15.00 Iscrizioni e accoglienza
– 15.30 Preghiera e saluto iniziale
– 15.45 Presentazione del percorso formativo e momento espositivo
– 16.15 Pausa caffè
– 16.30 Laboratorio di studio
– 17.30 Dialogo in assemblea
– 18.00 Conclusioni e comunicazioni
-18.15 Preghiera conclusiva e saluti
Ogni partecipante è invitato a portare materiale e sussidi utilizzati nella propria attività di catechesi con i genitori.
La quota di partecipazione è di 2€ a persona da versare all’inizio dell’incontro.
Ai parroci chiediamo cortesemente di caldeggiare l’iniziativa presso i propri catechisti e catechiste. E naturalmente contiamo sul passaparola di tutti!
Testimonianza a incontro avvenuto
Il 31 gennaio presso la Parrocchia di Ss. Nicolò e Paolo di Monfalcone si è svolto il primo laboratorio di un percorso formativo dal titolo “Generare alla fede: genitori protagonisti”. Presenti catechiste/i dell’arcidiocesi sempre più convinti che la struttura di base per ridare alla comunità la sua capacità di generare con gioia vuole il coinvolgimento di un gruppo di accompagnamento e soprattutto dei genitori dei bambini/ragazzi dell’Iniziazione Cristiana.
Ciò è emerso soprattutto nei lavori di gruppo in seguito agli stimoli e alle riflessioni proposti dal relatore fra Luigi Bertié. In essi è stata sottolineata l’importanza di una alleanza tra catechisti e genitori. Cosa, questa, molto spesso non facile da attuare, perché la maggior parte dei genitori stessi è restia a collaborare.
In seguito ai lavori dei sette gruppi, all’unanimità, è emersa la necessità di approcciarsi in maniera creativa nei confronti degli adulti che desiderano iscrivere i propri figli alla catechesi. Si tratta di creare quei presupposti affinché i genitori si sentano accolti e importanti nell’educazione alla fede dei loro figli; si sentano e facciano esperienza di Chiesa, in seno alla parrocchia all’interno di percorso quotidiano, che non ha niente di straordinario, ma proprio per questo è necessario il coinvolgimento di tutti, grandi e piccoli, genitori e figli, catechisti e genitori. Sarà all’interno di questo percorso che ciascuno troverà il proprio modo di sentirsi protagonista, anche semplicemente preparando un caffè.
Dunque: generare, educando, accompagnando… meravigliando!
Ecco a cosa sono chiamati i catechisti e le catechiste!
Che sono dei volontari e come tali a servizio della comunità, per il bene e la crescita spirituale della stessa. Gesù stesso lo ricorda: «Dite “siamo servi inutili”» e “a tempo pieno”, parafrasando don Tonino Bello.
Maria Donata Cotoloni
I materiali
– Scheda sui Battisteri (pdf)
– Allegato 1 – Laboratorio 31/01/2016 (pdf)
– Allegato 2 – Laboratorio 31/01/2016 (pdf)
– “Generare alla fede: genitori protagonisti” – Laboratorio 31/01/2016 (pptx)
– Schema incontro laboratorio 31/01/2016 (pdf)